Come combattere ed eliminare gli attacchi di panico
“Improvvisamente, ho sentito una ondata di paura . Il cuore mi batteva forte, dolore al petto, ed è stato sempre più difficile respirare. Ho pensato di morire”.
“Ho tanta paura. Ogni volta che si avvia quella sensazione terribile nella bocca dello stomaco mi terrorizza.
Un problema da non sottovalutare
Gli attacchi di panico possono essere sintomi di un disturbo d’ansia.
Questi attacchi sono un grave problema di salute. Le donne sono due volte più probabilità di soffrire di attacchi di panico rispetto agli uomini.
Prima di ottenere una diagnosi sul disturbo di panico, le persone con questa condizione spesso si sono recate al pronto soccorso e da medici per possibili sintomi di un attacco cardiaco o di altri sintomi fisici.
Una persona con disturbo di panico spesso vive nella paura di un altro attacco e può avere paura di essere da sola o lontano dal medico.
Questa è una condizione che può essere prolungato per anni e portare a delle situazioni di cambiamento nel comportamento a casa, al lavoro o a scuola: le persone con questo disturbo spesso sono preoccupate degli effetti che possono avere dagli attacchi di panico e tendono ad isolarsi, diventando depressi.
E ‘stato dimostrato che i tentativi di suicidio sono più comuni tra le persone con attacchi di panico.
Sintomi
Un attacco di crisi d’ansia o di panico inizia improvvisamente e molto spesso raggiunge il suo picco dopo 10 o 20 minuti. Alcuni sintomi possono continuare per più di un’ora.
Durante un attacco di panico, la persona crede di impazzire, di avere un attacco di cuore, di morire o che stia accadendo qualcosa di brutto.
Gli attacchi d’ansia si possono avere tra gli amici, durante lo shopping, al lavoro, nei mezzi pubblici e anche durante il sonno. Quest’ultimi sono attacchi di panico notturni che si verificano meno frequentemente rispetto agli attacchi di panico diurni (che colpisce circa il 40% e il 70% delle persone che soffrono di attacchi di panico durante il giorno). Le persone con attacchi di panico notturni tendono ad avere più difficoltà respiratoria associata al panico, tendono ad avere più sintomi di depressione e di altri disturbi psichiatrici, rispetto alle persone che hanno attacchi di panico durante il giorno.
Per diagnosticare un disturbo di panico è necessario che si abbiano almeno quattro dei seguenti sintomi durante un attacco:
• Dolore toracico o disagio
• Palpitazioni, rapida frequenza cardiaca o battito cardiaco martellante
• Sudorazione
• Tremore, o brividi
• Vertigini o svenimenti
• Nausea e mal di stomaco, che può causare diarrea
• Intorpidimento o formicolio alle mani, braccia, piedi, gambe o viso
• Paura di perdere il controllo, di fare qualcosa di imbarazzante e paura di morire
• Sensazione di affanno, soffocamento o asfissia
• Sentimenti di separazione
• Sentimenti di irrealtà, sensazioni oniriche o distorsioni percettive
• Un bisogno di fuggire
Le persone con disturbo di panico possono anche essere di fronte a:
– Alcolismo
– Depressione
– Abuso di sostanze
Cause
L’esatta causa del disturbo di panico o di ansia è sconosciuta ma è possibili fare alcune ipotesi.
La genetica e alcune condizioni mediche come alterazioni della tiroide e anemia, così come alcuni farmaci, come stimolanti e farmaci antimalarici, possono causare attacchi d’ansia o di disturbo di panico.
Sebbene lo sviluppo degli attacchi di panico è stato attribuito all’impiego di additivi alimentari come aspartame, da solo o in combinazione con coloranti alimentari, in più la ricerca comprende il ruolo che queste sostanze possono avere su questo disturbo.
Infine, ci sono altre ipotesi che suggeriscono che questi attacchi sono dovuti a problemi digestivi.
Cosa fare: consigli
Ecco alcuni consigli, suggerimenti o consigli su cosa si può fare tutti i giorni per almeno 20 minuti o ogni volta che si avverte la paura di un probabile attacco di panico.
1. Conoscere i vostri pensieri negativi e trasformarli in positivi.
La prima azione è quella di controllare il vostro pensiero. Diventare consapevoli che i pensieri negativi non rappresentano effettivamente la realtà e pensare “Sono in un luogo sicuro,” “Niente mi ha fatto male”, “Sono in buona salute”, etc.
Questo aiuta a liberare la mente e ridurre la tensione muscolare. la frequenza cardiaca, migliorare il controllo del respiro e le reazioni proprie in caso di un altro attacco di panico.
2. Imparare le tecniche di respirazione e di rilassamento.
Una corretta respirazione è la chiave per imparare a controllare gli attacchi di panico. Mentre si ha un attacco di panico, respirare in un sacchetto di carta, al fine di evitare l’iperventilazione.
Inoltre, è possibile concentrare l’attenzione sulla respirazione corretta, utilizzando tecniche di respirazione e di meditazione come queste:
– Sdraiarsi o sedersi su una superficie piana o su una sedia.
– Tenere la schiena dritta e chiudere gli occhi
– Mettere la mano sul diaframma.
– Inspirare contando fino a 7 ed espirare contando fino ad 11.
– Ripetere questa operazione almeno 20 volte fino a trovare il ritmo giusto, in modo che il corpo cominci a rilassarsi.
La respirazione e la meditazione aiutano ad allenare la mente e il corpo per far fronte a situazioni in cui si verificano spesso gli attacchi di panico.
3. Controllare la dieta.
In presenza di frequenza gli attacchi di panico e di ansia, la dieta gioca un ruolo importante:
– Alcuni alimenti come zucchero, caffeina e nicotina, per esempio, dovrebbero essere prese con moderazione, in quanto sono conosciuti come stimolanti e possono aumentare il nervosismo e l’agitazione. Cercare di eliminarli completamente.
– Il sale ostacola il normale funzionamento del sistema nervoso. Ridurre, quindi, l’assunzione di sale.
– Bere molta acqua, (circa 2 litri al giorno). Questo aiuterà al funzionamento più fluido e veloce di tutto il corpo.
– Inoltre, se si soffre di gonfiore, questo potrebbe essere la causa o aggravare la presenza di attacchi di panico.
4. Dormire abbastanza.
Se si soffre di attacchi di panico, assicuratevi di avere un buon riposo ogni notte.
Se il vostro corpo è ben riposato, le proprie abilità fisiche e mentali sono più in sintonia quando ci si sveglia. Così si hanno più probabilità di reagire senza pensare e sarà più difficile cedere ad attacchi di panico e avere un maggiore senso di controllo.
5. Consultare uno specialista.
Se soffrite di attacchi di panico gravi, potrebbe essere il momento di cercare un aiuto professionale per controllare gli attacchi di panico.
Se alcuni sintomi sono troppo intensi per risolverli, il consiglio di un professionista per controllare gli attacchi di panico può essere una buona idea.
Non abbiate paura di chiedere aiuto. Non siete soli e ci sono un molte risorse a cui è possibile rivolgersi per avere aiuto.
Articolo a cura: Dott. Pierpaolo Casto – Psicologo e Psicoterapeuta – Specialista in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale
Si consiglia la visione dei seguenti video di approfondimento sulla cura dell’ansia e degli attacchi di panico (A cura del Dott. Pierpaolo Casto):
“Ansia e attacchi di panico: cura definitiva”
“Come affrontare l’ansia: strategie per superarla per sempre”
“Curare gli attacchi di panico: strategie per affrontarli e superare”
“Attacchi di panico: la cura più efficace”
Articolo a cura del Dott. Pierpaolo Casto * Contatti per Consulenza Specialistica: Via Magenta, 64 CASARANO (Lecce) Tel. 328 9197451 * 0833 501735