DEPRESSIONE E SONNO
Quasi ogni giorno il paziente dorme eccessivamente, fenomeno conosciuto come ipersonnia, o non dorme abbastanza, conosciuto come l’insonnia.
L’insonnia è il tipo più comune di disturbi del sonno per le persone che sono clinicamente depresse. Svegliarsi nel cuore della notte e non riuscire a tornare a dormire è conosciuto come “insonnia centrale”, svegliarsi troppo presto come “insonnia terminale”, e, avere difficoltà ad addormentarsi la sera è l’insonnia “iniziale”. L’insonnia è spesso associata a un tipo di depressione malinconica.
Un problema di sonno meno frequente è dormire troppo (chiamato “ipersonnia”). Ciò può avvenire sotto forma di dormire per periodi prolungati durante la notte o dormire durante il giorno. Anche con eccesso di sonno, una persona può ancora sentirsi stanca e pigra durante il giorno. Le persone con disturbo affettivo stagionale (SAD) possono dormire più a lungo durante i mesi invernali. L’ipersonnia è spesso associata ad una depressione atipica.
Articolo a cura del Dott. Pierpaolo Casto * Contatti per Consulenza Specialistica: Via Magenta, 64 CASARANO (Lecce) Tel. 328 9197451 * 0833 501735