Ansia e Depressione: Cosa fare
Troppo spesso ci si chiede se si ha ansia o depressione; l’apparenza inganna!
Ognuno di noi, non riesce a capire perché un giorno ci si sveglia alterati, perché il corpo non risponde come prima e si inizia a sentirsi davvero male; si va dal medico pensando che verrà diagnosticata una malattia del “corpo” quando invece i disturbi fisici corrispondono ad un “disturbo mentale”.
Ansia e depressione
L’ansia è un sistema difensivo del corpo presente in tutti i soggetti, è il sistema che si attiva quando si avverte un pericolo ed è responsabile del superamento di questa difficoltà con successo; l’ansia è presente in tutti; nelle persone già affette da disturbo d’ansia, questo sistema è “rotto” e causa o un funzionamento anomalo che si attiva quando non c’è reale pericolo o causa di vedere il pericolo in modo sproporzionato. Spesso, ci rendiamo conto che abbiamo iniziato ad avere i sintomi, abbiamo notato che cominciamo ad avvertire sensazioni diverse che non sembrano rispondere a questo cambiamento di sistema, ma è l’ansia o qualcos’altro? Qualcosa che potrebbe avere a che fare con la depressione? Quindi sono due disturbi dell’umore nel complesso?.
C’è una realtà statistica con una frequenza significativa che mette in evidenza che i due disturbi si possono presentare in una sola volta, quindi le persone che soffrono di disturbo d’ansia spesso possono avere un grado di depressione e viceversa.
Ansia e Depressione: Cosa fare
Gli studiosi sono preoccupati per questa coincidenza statistica ansia-depressione e hanno approfondito diverse teorie che cercano di chiarire il motivo di questa coincidenza.
La prima di queste teorie è legata alla limitazione delle parole quando si è sviluppato il linguaggio ; ad esempio, se noi ci avviciniamo alla costa possiamo affermare solo se c’è vento, i marinai invece hanno nomi per descrivere questi diversi tipi di vento.
Quando si parla di disturbi dell’umore, di solito non conosciamo le parole per descrivere ciò che sentiamo, sappiamo solo che c’è qualcosa che non va; questa difficoltà di linguaggio a volte esprime sentimenti che possono essere confusi con il disturbo d’ansia o depressione.
La seconda teoria afferma che, a scatenare questi disturbi possono essere varie situazioni, ed è probabile che siano anche un gruppo comune ; sperimenteremo l’ansia e la depressione, ma poi avremo anche altri sintomi che diventeranno più acuti.
La terza teoria è legata al modo in cui i soggetti con disturbi depressivi sperimentano il loro disturbo: le limitazioni della qualità della vita li fa cadere in uno stato di degrado che li invita ad evitare qualsiasi attività che li mette a disagio; questi comportamenti di evitamento sono spesso confusi con il disturbo d’ansia.
La quarta teoria è l’inverso di quanto sopra; secondo questa teoria, quando si soffre di disturbo d’ansia, soffriamo di una serie di disturbi fisici, cognitivi o comportamentali che ci rendono incapaci di affrontare con lo stesso ritmo la vita che abbiamo sempre condotto.
Quando il disturbo d’ansia è sintomatico, il soggetto tende a sfuggire a quelle circostanze in cui si suppone si possano presentare i sintomi acuti.
Articolo a cura del Dott. Pierpaolo Casto
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