La depressione negli anziani
Importanti cambiamenti nella vita che si verificano quando i soggetti invecchiano, possono provocare sensazioni di irrequietezza, stress e tristezza.
Ad esempio, la morte di una persona cara, la pensione o la comparsa di malattie possono provocare tristezza o ansia.
Dopo un periodo di adattamento, molti soggetti anziani possono ritrovare il loro equilibrio emotivo, altri possono sviluppare la depressione.
La depressione è un problema comune nell’anziano, ma non è una componente normale dell’invecchiamento.
In realtà, gli studi dimostrano che la maggior parte degli anziani vivono felici la vita, pur avendo più problemi fisici.
Tuttavia, quando i soggetti anziani soffrono di depressione, possono essere meno propensi a parlare dei loro sentimenti e dolori o possono mostrare sintomi meno evidenti, per questo, a volte, il disturbo passa inosservato.
A volte può essere difficile distinguere tra dolore e disturbo depressivo; il dolore e la tristezza dopo la morte di una persona cara sono reazioni normali conseguenti alla perdita e di solito non richiedono un trattamento professionale.
Ma se la tristezza dura a lungo dopo l’evento, può essere necessario il trattamento.
La depressione è probabilmente il risultato di molti fattori, come la storia familiare, le esperienze di vita e i fattori ambientali.
I soggetti anziani con depressione possono aver avuto questo disturbo in età più giovane o possono avere una storia familiare della malattia; gli anziani possono anche affrontare eventi difficili, come la perdita di persone care o problemi finanziari.
Nei soggetti anziani che affrontano il disturbo per la prima volta nella vita, possono contribuire altri fattori.
La depressione può essere collegata a cambiamenti che si verificano nel cervello e nel corpo con l’invecchiamento della persona; ad esempio, gli anziani possono soffrire di restrizione del flusso sanguigno, una condizione chiamata ischemia.
Nel corso del tempo, i vasi sanguigni si possono indurire ed impedire al sangue di scorrere normalmente agli organi, compreso il cervello.
In questo caso, un anziano senza storia familiare di depressione, può sviluppare quello che i medici chiamano depressione vascolare, rischiando così di incorrere in malattie coronariche e ictus .